
04 Mag Giorgio e i pirati
Tanti anni fa viveva un pescatore di nome Giorgio. Giorgio era un giovane simpatico con un bel fisico che in un giorno come gli altri andò a pesca con i suoi amici: Luca e Paolo. Tutto procedeva come sempre quando, all’improvviso, arrivarono i pirati. Tra di loro Giorgio riconobbe subito Federico, un pirata molto pericoloso perché si diceva avesse ucciso cento marinai. Furono subito assaliti: i pirati sparavano palle di cannone e gettavano funi sulla loro imbarcazione e, come se non bastasse, stava sopraggiungendo una tempesta. Giorgio allora fece una cosa incredibile: si arrampicò su una corda dei pirati e, arrivato sulla loro nave, afferrò una sciabola dicendo: “Federico, ti sfido a duello!”. Soltanto che non s’accorse che Federico aveva due pistole e gli sparò. Federico disse: “Credevi davvero di riuscire a farmi del male?”. Giorgio ribattè: “Non l’ho fatto per provocarti dolore, ma per distrarti”. In quel momento arrivarono Luca e Paolo: Luca uccise sette pirati e Paolo tirò un pugno sulla guancia di Federico che cadde all’indietro, barcollando. In quel momento, seppur ferito, Giorgio si alzò, prese per le spalle Federico e lo buttò nel mare che era in tempesta. Buttarono il resto dei pirati in mare e trovarono un forziere: dentro c’erano ducati, zaffiri, smeraldi e oro, molto, moltissimo oro puro. Tornarono nella loro città e distribuirono il tesoro alle vittime dei saccheggi dei pirati.
Simone Sciullo Classe
1^E Scuola Media “Ovidio”