
03 Mag Jumanji: welcome to the jungle
Chi non ha mai visto il celebre film con Robin Williams del 1995? Nel gennaio del 2018 hanno riadattato la trama e, cambiandola leggermente, sono riusciti a farci rivivere una nuova avventura nel fantastico mondo di JUMANJI.
Il gioco comincia: quattro giovani amici vengono per sbaglio catapultati in un videogioco ambientato nella giungla e trasformati nei loro avatar. Il secchione del gruppo si ritroverà nei panni di Smolder Bravestone, interpretato da Dwayne Johnson, che, con il suo carisma e la sua simpatia, riesce a riempire lo schermo; la ragazza timida e riservata sarà Ruby Roundhouse, una letale guerriera (Karen Gillan); la più bella della scuola dovrà adattarsi nel corpo del professore Shelly Oberon (Jack Black) e infine lo studente più popolare nello zoologo Franklin Moose (Kevin Hart).
Nella giungla dovranno scappare da Russell Van Pelt, un PNG (personaggio non giocante) che cercherà di prendere in tutti i modi una gemma che Van Pelt (un altro PNG) gli ha rubato scappando via. Per vincere dovranno riposizionare la gemma nella statua del giaguaro, da cui Russel Van Pelt l’aveva rubata.
La scena che ricordo meglio e che mi è piaciuta di più è quando i ragazzi si ritrovano nella giungla in corpi diversi e, ovviamente, non capiscono cosa stia succedendo. In questa scena infatti possiamo trovare molte battute divertenti che mi hanno fatto ridere un sacco, come quando Bethany (la ragazza più popolare) scopre di ritrovarsi nel corpo di un uomo “in soprappeso e di mezza età”, inizia a strillare e viene mangiata da un ippopotamo.
Voi vi chiederete: come mai hai scelto questo film? Le scene sono avvincenti e divertenti, inoltre i personaggi simpatici e il susseguirsi delle azioni non mi distolgono dallo schermo. È sicuramente un film che può richiamare un pubblico molto vasto di tutte le età per passare una serata rilassante con tanti pop corn.
Lo consiglio a tutti, buona visione!
Petrilli Nicole IIC